Nel corso del conflitto sulla base dell'Sd.Kfz. 221 venne concepita un autoblindo centro-radio denominata Sd.Kfz. 260 kleine Panzerfunkwagen, che a differenza del veicolo originale era disarmato e montava una strumentazione radio a medio raggio (FuG 7 e Spr Gerät Ausf. a) con antenna a stilo.
In seguito fu progettata una seconda versione designata Sd.Kfz. 261 kleine Panzerfunkwagen, sulla quale erano installati apparecchi di comunicazione a lungo raggio FuG 12 e Spr Gerät Ausf. a e una peculiare antenna a ringhiera abbattibile; inoltre l'apparato motore fu sostituito da un Horch con 8 cilindri a V da 90 hp a 3.600 giri al minuto, raffreddato ad acqua e con una capacità di 3,8 litri: entrambi i mezzi pesavano 4,3 tonnellate e raggiungevano una velocità massima di 85 km/h. L'equipaggio era salito a 4 uomini, che si portavano dietro le armi, essendone questi autoblindo sprovvisti.
Tra il novembre 1940 e l'aprile 1943 la Weserhütte, coadiuvata dalla Ritscher, attese alla costruzione di 493 unità di entrambe le varianti, che dalla primavera 1941 andarono a equipaggiare i reparti comunicazione; vennero impiegati fino alla fine della guerra